Quando ci si chiede come mai la nautica, la vela, abbia una diffusione più popolare in Francia rispetto all'Italia, un elemento di risposta.
Il video -purtroppo tutto in francese- è di una trasmissione televisiva di una rete nazionale (la 3), nella quale cercano di divulgare, volgarizzare in modo più o meno comprensibile al gran pubblico gli aspetti tecnici di un determinato argomento (i vulcani, i motori, eccetera).
Da "perché una barca puo' andare controvento" a "perché una barca puo' andare più veloce del vento", a "perché una barca ha una velocità limite" a "vento reale e vento apparente", con una capatina sui foil, perché si usa un paranco, come funziona un winch, il tutto metà con disegnini modellini e ventilatori, e metà in mare con i bolidi da corsa oceanica (e chiaro sono venuti a Lorient). Evidentemente non manca un po' di autoglorificazione tipica dei francesi, ma passa :-)
Il maxi tri Banque populaire, un albero alto come l'arco di trionfo, la randa fa 450metri quadrati, il gennaker 650.
E' in francese, belle immagini anche solo da vedere.
Il maxi tri Banque populaire, un albero alto come l'arco di trionfo, la randa fa 450metri quadrati, il gennaker 650.
E' in francese, belle immagini anche solo da vedere.
Trasmesso sull'equivalente di Rai3.