L'originale:
19 giu 2024
Isolatore galvanico
Un isolatore galvanico fatto in casa, copiando un prodotto commerciale. I diodi sono ponti raddrizzatori classici; hanno due dissipatori propri, ho aggiunto una serie di lamelle di alluminio per aumentare la superficie.
Ite anco voi sanza meta, ma da un'altra parte:
Branca branca branca !
18 giu 2024
Sartie emergenza - Cable gréement de secours - Emergency stay
Un metodo per fare un cavo di sostituzione temporanea per sartie o stralli eventualmente rotti, volevo che fosse installabile anche in navigazione, e con il minimo numero possibile di pezzi.
In barca ho i due stralli da 10mm, le sartie basse e alte da 8mm, le intermedie da 7mm, lunghezze dai 5 agli oltre 20m, ogni diametro utilizza dei terminali diversi; una soluzione classica è di portarsi una grande lunghezza di cavo inox e dei terminali Norseman/Stalock, vari problemi 1. salire sull'albero portandosi dietro un cavo inox da 10mm non è proprio una passeggiata, 2. come non lo è tagliarlo e lavorarci sopra per metterci i terminali, 3. I vari terminali per questi diametri sono piuttosto costosi e ce ne vogliono tanti.
Mi sono orientato verso una soluzione in tessile, con un piccolo numero di componenti, utilizzando anche alcuni pezzi recuperati dal vecchio sartiame.
Il tessile di base è della treccia in dyneema da 10mm, J, si impiomba molto facilmente e velocemente per ottenere la lunghezza necessaria.
Le coquilles A e B sono due conchiglie Sparcraft per le sartie da 7mm e 8mm, in entrambe adatto un terminale a semisfera C, sul quale si avvita un anello Wichard D --> con questi faccio gli attacchi utilizzabili per tutte le sartie.
Per gli stralli invece una maniglia Wichard da 12mm, E.
Su questi pezzi va un'estremità della treccia in dyneema, F (la redancia eventualmente da togliere se viene meglio una bocca di lupo sull'anello, vedrò).
Ci sono terminali appositi a semisfera per cavi tessili (mi sembra Bluewave) ma anche qui a prezzi stratosferici.
Fin qui l'aggancio superiore.
A livello coperta: la treccia arriva dall'alto, viene impiombata sul terminale Precourt, G, a seconda della lunghezza necessaria.
Per l'aggancio inferiore: un terminale Precourt a baionetta H (identico a quello sopra) per l'aggancio sulle lande delle sartie; un terminale Precourt con una maniglia, I, per gli agganci alle lande degli stralli.
Fra G e H, o fra G e I, per parancare i terminali Precourt, una cimetta in dyneema calzata poliestere: è molto demoltiplicato, l'importante è più riuscire a tendere bene la cimetta e poi annodarla (cosa che con la treccia in dyneema puro è più difficile scivola e sega le mani).
(Precourt ha chiuso definitivamente, ho avuto la fortuna di trovare i pezzi in rimanenza a prezzi stracciati, oggi terminali simili li fa per esempio Colligo).
Ite anco voi sanza meta, ma da un'altra parte:
Branca branca branca !
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