Arrivato a Trinidad, propaggine meridionale di cio' che comunque sono "Caraibi", carino ma...
dov'è il mio Brasile
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
Buon Giorno Roberto.. Anche Tu con “Saudade” del Brasile … io ho vissuto a Sao Paulo per molti anni e per esigenze di lavoro ogni tanto ritorno … è un Mondo in continua evoluzione positiva .. esistono problemi ma il popolo è sempre sereno ; questa è la loro forza e ritengo che questa sia la molla che fa scattare in Noi “ Europei” questa immensa nostalgia quando ci allontaniamo .. Bene Sei arrivato nel posto più sicuro dei Caraibi, almeno per proteggere il Branca nel periodo degli uragani … un mio amico ha svernato a “ Chaguaramas” con il suo Antares per un perido .. e mi ha detto che l’ambiente era accogliente .. Fammi sapere come è ora .. Buon Fine settimana .. E non Lavorare troppo .. Dopo la sfacchinata devi anche Riposare .. *_* Dino dal PyXis ITA15876.
Eh si' è dura andar via da li', accidenti se è dura. Pero' ogni volta mi dico "è solo un arrivederci" e in un modo o in un altro riesco a tornarci; vedremo.
Qui a Chaguaramas resot solo qualche giorno, il tempo di qualche lavoretto indispensabile (la barca non è uscita dall'acqua per due anni, sotto ho fruits de mer a volontà), poi vado in Martinica, da li' saltino in Francia, a metà maggio mi preparo per la traversata verso le Azzorre. Se tutto andrà bene, il mese di luglio lo passeremo in famiglia proprio li' alle Azzorre, dicono tutit siano tanto belle. Poi inizio agosto il salto finale del ritorno a Lorient.
Blog nato per tenere al corrente gli amici dei nostri giri in barca, con il tempo poi aggiunte altre cose di mare.
Il "grosso":
1. Impressioni e immagini del primo giro dell'Atlantico 2009-2012 toccando posti relativamente insoliti, 1.5 anni in famiglia e il resto io essenzialmente in solitario. Lorient-Lorient toccando fra l'altro Marocco, Senegal, Gambia, Brasile, Guyane, Suriname e ritorno via Azzorre.
2. Impressioni e immagini del secondo giro dell'Atlantico in famiglia 2016-2017, highlights l'arcipelago Bijagos in Guine' Bissau, di nuovo il Brasile, la giungla in Guyane.
Il resto storie di Atlantico, barche, vela, qualcosa di piu' tecnico ogni tanto.
Beh probabilmente in genere scrivero' io, in realtà siamo in quattro: mia moglie Daphné (non è per far chic l'ortografia è proprio cosi', sic) e le due bambine classe 2004 e 2007: Bora la grande (con gran dolore di mia madre che ancora rimpiange il giorno in cui abbiamo deciso di metterle quel nome) e Tea la piccola.
Dopo tanta barca in Mediterraneo, dal '93 ho cominciato a navigare in Bretagna, Normandia ecc. e il virus atlantico mi ha proprio contaminato. Abbiamo la barca a Lorient, un campo giochi bellissimo, vario e sempre interessante: Houat, Belle Île, Concarneau, i Glénan, le Rias di Benodet, Belon, Port Manech', la baia di Quiberon, il golfo del Morbihan... non si finisce più; c'è sempre vento, natura selvaggia, pilotaggio stimolante... paradiso velico.
Per i soliti motivi blabla comuni a tante altre persone, ora ci è venuta voglia di andare a fare un giro un po' più più lungo.
2 commenti:
Buon Giorno Roberto..
Anche Tu con “Saudade” del Brasile … io ho vissuto a Sao Paulo per molti anni e per esigenze di lavoro ogni tanto ritorno … è un Mondo in continua evoluzione positiva .. esistono problemi ma il popolo è sempre sereno ; questa è la loro forza e ritengo che questa sia la molla che fa scattare in Noi “ Europei” questa immensa nostalgia quando ci allontaniamo ..
Bene Sei arrivato nel posto più sicuro dei Caraibi, almeno per proteggere il Branca nel periodo degli uragani … un mio amico ha svernato a “ Chaguaramas” con il suo Antares per un perido .. e mi ha detto che l’ambiente era accogliente .. Fammi sapere come è ora ..
Buon Fine settimana .. E non Lavorare troppo .. Dopo la sfacchinata devi anche Riposare ..
*_* Dino dal PyXis ITA15876.
Ciao Dino,
grazie per i messaggini.
Eh si' è dura andar via da li', accidenti se è dura. Pero' ogni volta mi dico "è solo un arrivederci" e in un modo o in un altro riesco a tornarci; vedremo.
Qui a Chaguaramas resot solo qualche giorno, il tempo di qualche lavoretto indispensabile (la barca non è uscita dall'acqua per due anni, sotto ho fruits de mer a volontà), poi vado in Martinica, da li' saltino in Francia, a metà maggio mi preparo per la traversata verso le Azzorre. Se tutto andrà bene, il mese di luglio lo passeremo in famiglia proprio li' alle Azzorre, dicono tutit siano tanto belle.
Poi inizio agosto il salto finale del ritorno a Lorient.
a presto
r
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