24 set 2010

...e ritrovo

"Abbandono e ritrovo", roba da Jane Austen.
Danielle Steel, libri con copertine in rilievo, caratteri dorati, firme in caratteri svolazzanti? Oh yeah

Tornati a Las Palmas. Nonostante tutti gli incubi, la barca non è affondata; le figlie durante il viaggio hanno ripetuto -per la più gran felicità del padre- "non vediamo l'ora di arrivare in barca, branca branca branca", non fa rima ma è come se lo facesse.
Tempo strano, una depressione tropicale poco a SW, umidissimo, ora caldissimo ora freschissimo.
La TT è cascata su un nastro trasportatore, bocca piena di sangue, a fianco della nostra una barca di danesi, la signora era guarda caso dentista infantile, dietro promessa di duecento caramelle Tea si è lasciata guardare i denti: per fortuna nulla di rotto.
Bora invece ha due nuovi denti, di quelli che escono fuori a sei anni senza che ne debbano cascare altri prima, là dietro. E chi li aveva visti.
Pur standoci assieme 24/24, le figlie riescono comunque a tirar fuori delle sorprese.

Accomodata la macchina da cucire, rifatti nuovi tutti i cuscini della cabina di prua della TT perché dopo un paio di "incidenti" lava e lascia pure al sole ma cominciavano ad avere un certo odore.

Voglia di ripartire, ri-uscire in mare. Va be' gli equilibri familiari, ma non si puo' lasciare una barca in un porto cosi' a lungo.



1 commento:

cicciopettola ha detto...

"Va be' gli equilibri familiari, ma non si puo' lasciare una barca in un porto cosi' a lungo."

Vero. (da mettere in firma elettronica persino!)