Puerto Sherry, meglio chiamarlo Puerto Fantasma
Il marina più grosso di tutta la regione, 7-800 posti, tutto pieno tutto riempito di barche.
Si scende a terra e sembra di essere in The Day After, il giorno dopo l'esplosione nucleare: non c'è paesino, il marina è uno dei progetti immobiliari spagnoli degli anni folli, costruito dal nulla nel nulla.
Case tirate su e non terminate, un enorme (enorme significa 200m di facciata) immobile di cemento che saluta "Puerto Sherry es tu energia" ma dentro ha solo nidi di rondini, una cabina telefonica, decine di spazi destinati ad accogliere negozi ma tutti vuoti, una parrucchiera, un supermercato con il latte a 3 euro il litro. Poi altri spazi tutti vuoti, un grand hotel quattro stelle chiuso, non per ferie chiuso chiuso.
Dal lato opposto del marina, quattro o cinque negozietti di nautica, che assicurano la manutenzione a tutte le barche del porto. In sostanza, uno arriva, lascia la barca a qualcuno che se ne occupi.
Marina fantasma, incredibilmente deprimente, fra l'enorme quantità/qualità di barche presenti, e la quasi totale mancanza di presenza umana.
7 lug 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento