28 mag 2015

Assenza brutale di contatto con la terra

Dopo l'amarezza del cuore, l'amarezza della ragione.
Com'è possibile che nell'era della comunicazione globale, dell'istantaneità della risposta, della simbiosi telematica dei pensieri, dell'immediatezza del "clic" risolutore, com'è possibile che nessuno ci risponda...

Abbandonati qua nel mezzo dell'oceano, siamo da oltre mezz'ora senza un SMS, senza sapere cosa succeda a terra, come stiano tutti i nostri cari, se qualcuno abbia avuto il mal di mare, cosa abbiano fatto nell'ultima mezz'ora le amate consorti durante la giornata, se abbiano pensato a noi negli ultimi dieci minuti mentre si stanno divertendo a terra, cosa facciano, come stiano in questo fine pomeriggio.

Niennnnnnte, nessun SMS.

Nessun SMS
Nessun SMS
Quelle tristesse
Quelle tristesse

Ma echeggia el grito: Revolucion! Revolucion!
La tripulacion / unida / jamas sera vencida.
La tripulacion / unida / jamas sera vencida.
In un sussulto dallo slancio curiosamente univoco, l'equipaggio ha approvato a unanimità staliniana la risoluzione seguente: esigiamo un SMS.
Mica dieci, mica sapere ogni secondo cosa succeda, per carità, ma un SMS, almeno uno, un segno di vita, un segno che esista un'umanità al di là dell'oceano, qualcuno che ci pensi (perché qui a forza di pensare gli uni agli altri ci siamo un po' stufati).
Potremo allora intonare:

Un SMS!
Un SMS!
Quelle allegresse!
Quelle allegresse!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto,

se state trasferendo lo Swan di cui mi parlasti lo scorso anno, di cui ricordo perfettamente l'attività del precedente armatore, secondo me avete trovato ben nascosto in qualche gavone qualcosa di veramente "potente"!!!
Buon vento,
un abbraccio,
Mauro